FORMATO
Adobe DRM
DISPOSITIVI SUPPORTATI
computer
e-reader/kobo
ios
android
kindle
Descrizione
Un confronto tra due concezioni del mondo distanti e, per certi versi, inconciliabili: una ispirata da un profondo senso religioso, l'altra immersa nella società e nella concretezza delle sue contraddizioni e delle sue sofferenze. Ma entrambe tese a cercare, di fronte ai dilemmi che attraversano la vita quotidiana, il significato delle nostre scelte.
Un arcivescovo, Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, e un sociologo e militante politico, Luigi Manconi, si interrogano intorno alle grandi questioni che costituiscono «il senso della vita»: la libertà e i suoi limiti; l'autodeterminazione del singolo e la responsabilità verso gli altri; le preferenze sessuali, le nuove famiglie e il significato attuale di genitorialità; l'accanimento terapeutico e l'eutanasia; l'ingiustizia e il peccato. Il contrasto su temi cruciali per la nostra esistenza e le nostre relazioni interpersonali sembrerebbe negare la possibilità di un progetto comune. Eppure questi due punti di vista, che restano distanti su molte problematiche, potrebbero forse convergere nel profilo di un nuovo umanesimo, dove la riscoperta di un «noi» solidale, nella prospettiva di una cittadinanza universale, sappia valorizzare, e non mortificare, l'autodeterminazione dell'individuo.
«L'umanesimo non ha fallito perché ateo, bensí perché non ha realizzato il suo fondamento costitutivo. Ovvero il rispetto incondizionato dell'umano».
Luigi Manconi
«Se la nostra vita è sempre mortale, abbiamo la speranza che non lo sia il mistero di amore in cui essa risiede».
Vincenzo Paglia
Dettagli
Categorie
Dimensioni del file
398,9 KB
Lingua
ita
Anno
2021
Isbn
9788858436035