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Un tempo altro, estraneissimo

di

Ulisse Dogà

Quodlibet

Un tempo altro, estraneissimo - Bookrepublic

Un tempo altro, estraneissimo

di

Ulisse Dogà

Quodlibet

FORMATO

Adobe DRM

DISPOSITIVI SUPPORTATI

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€ 9,60

Descrizione

Come dire il futuro? Se da un lato siamo protesi nel tempo imperfettodel nostro voler o dover essere che plasmiamo attraverso il tema delpresente e del futuro semplice, dall’altro possiamo pensare a un tempofuturo già compiuto, un futuro perfetto che si sottrae alle nostre intenzioni e che ci appare come oggetto di malinconica contemplazione o di visione profetica. Come dire allora ciò che va oltre la nostra ipotesidi esperienza ed è addirittura caratterizzato da necessità e certezza?La lingua si è fornita di una forma verbale capace di articolare ciòche non è ancora e di marcarne al contempo l’ineluttabilità: essa coniuga tale modalità del futuro come ciò che “sarà stato”. Le valenze aspettuali del futuro composto, ancora vive nella letteratura profeticadelle lingue indoeuropee delle origini, e considerate come scomparsenel processo di temporalizzazione delle lingue romanze e germanichee nella progressiva secolarizzazione delle istanze trascendenti, sono sopravvissute in modo carsico, al di sotto della norma linguistica, nel linguaggio poetico. L’analisi stilistica del futuro composto nelle operedi Orazio, Dante, Donne, Montale, Celan e Anedda intende decifrarel’uso poetico di questa rara e affascinante forma verbale, declinata alfine di guadagnare un punto di vista futuro e retrospettivo, per trasvalutare il tempo a venire da dimensione dell’attesa e della speranza in una sfera dell’assolutamente determinato e del ricordo.

Dettagli

Dimensioni del file

879,6 KB

Lingua

ita

Anno

2021

Isbn

9788822912565